C’era una volta una strada, tortuosa e polverosa, che inconsapevolmente faceva da cornice a duelli epici e indimenticabili.
Se ne stava lì, con la sabbia scavata dai passaggi dei mezzi di lavoro dei pastori che la percorrevano per recarsi nelle loro campagne ad accudire il bestiame.
Tra un sasso e l’altro, per due giorni l’anno, passavano le ruote delle macchine più prestigiose della storia del Rally: Porsche 911, Lancia Stratos, Audi, Lancia 037. L’anonima strada e i suoi sterrati diventavano, improvvisamente, il palcoscenico d’elitè del movimento rallystico Mondiale.
Come tutte le cose anche la strada, col passare del tempo, è invecchiata.
Qualche angolo delle curve è stato smussato e lo sterrato bianco ha lasciato posto al nero dell’asfalto. Qualche casa è sorta ai lati del percorso però i pastori la percorrono ancora.
Finalmente, dopo anni, quell’anonima strada potrà ritornare protagonista come un tempo, diventando ancora una volta un palcoscenico importante.I sassi sono stati cosparsi di bitume, ma le tracce delle auto storiche, seppur coperte da un manto d’asfalto, non vedono l’ora di riprendere vita.
E’ con questo spirito che prende vita il 1° Rally del Vermentino “Historicu”, nato per riportare in auge un prezioso passato e riportare, su una strada storica, le auto che l’hanno onorata anni addietro.
Stavolta sarà l’asfalto ad accompagnare il rombo di motori storici e mai dimenticati, per far rivivere le stesse emozioni a quegli adulti che, quando sfrecciava la Lancia 037 o la Stratos a Berchidda, erano solamente ragazzini sognanti.