Berchidda si specchia nelle foglie di vite delle sue immense vigne di Vermentino, con il Limbara sontuoso che gli guarda le spalle. Si lascia cullare dalle pendici del monte e si inerpica sulla collina, con la pineta del Belvedere che la sovrasta, offrendo panorami mozzafiato. Il fresco vento di tramontana arriva spesso a muovere e far ballare le fronde degli alberi, così come il caldo sole che, già dalla primavera, bacia i tetti berchiddesi.
Le due grandi citta del Nord a un passo, con Olbia e il suo mare che si possono ammirare in lontananza nelle giornate senza nubi e Sassari, nel versante opposto, poco più in là. Le distese del Vermentino D.O.C.G. che riempiono in lungo e in largo il territorio, le chiese campestri che una volta l’anno diventano centri turistici ricercati e i prodotti locali che lasciano ricordi indelebili e apprezzamenti sinceri in tutte le zone in cui arrivano.
La zuppa berchiddese come fiore all’occhiello della cultura culinaria, con un’ampia scelta di vini che si fanno strada nel mercato da diversi anni. Cultura e spettacolo che sono strutture portanti, con la rassegna internazionale “Time in Jazz” a fare da capofila ad altre molteplici iniziative. E infine il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, quest’anno accompagnato dal neonato “Rally del Vermentino Historicu” che regala al suo pubblico il #RaceInstinct da quattordici anni a questa parte.
Berchidda è un concentrato di emozioni e colori, paesaggi e tradizioni, profumi e sapori. Dopo averla vissuta, non potrete più farne a meno.