Negli uffici dell’Aci di Sassari sono stati tolti gli ultimi veli relativi al 15° Rally dei Nuraghi e del Vermentino. Si è svolta infatti questa mattina la conferenza stampa per presentare le tantissime novità della Rassinaby Racing per questa edizione 2017. A fare gli onori di casa il presidente dell’Aci di Sassari Giulio Pes, che ha aperto le danze seguito poi dal presidente Andreino Menicucci e dal direttore della gara berchiddese Mauro Guazzi: “Per noi questo è stato un anno di grandi cambiamenti e rivoluzioni – ha detto il presidente dell’Aci di Sassari Giulio Pes – Sono orgoglioso di ospitare nella nostra sede questa conferenza stampa di presentazione. Il passaggio alla terra è un qualcosa di importante e di coraggioso. Sono convinto però che andrà tutto bene e che il tutto riscuoterà un grande successo. Non posso che fare il più grosso in bocca al lupo alla Rassinaby Racing per questa edizione del Rally del Vermentino“.
Ha poi preso la parola il presidente della Rassinaby Racing Andreino Menicucci: “Ringrazio l’Aci per averci ospitato e per il supporto datoci. Cerchiamo sempre di stupire, ma anche di far divertire la gente. Per noi non è importante solo la gara, ma anche l’ospitalità. Vogliamo far sentire la gente a casa loro. Il cambiamento è dovuto alla voglia di migliorare e crescere. È una nostra ambizione e non lo nascondiamo. Abbiamo inserito la parata, che l’anno scorso era prevista a fine gara. È stato un qualcosa di emozionante. Le aspettative sono molto buone. A quanto mi è stato detto a Berchidda e nei paesi limitrofi non si trova una stanza libera, speriamo sia di buon auspicio. Ne approfitto per invitare tutti alla conferenza evento del 15 aprile all’aeroporto di Olbia. Posso già svelare che ci sarà anche Paolo Fresu insieme alla Funky Jazz Orchestra”.
Il direttore di gara Mauro Guazzi ha poi illustrato i dettagli del percorso berchiddese: “È bello vedere così tanti appassionati qui presenti. Abbiamo pensato una gara completa, ma breve. Si parte il 29 aprile, sabato sera e ci sarà la prova speciale di Berchidda. È abbastanza difficile e particolare. Il 30 aprile, domenica, ci saranno due prove speciali, che saranno una l’esatto opposto dell’altra. La prova di “Andrieddu” sarà molto veloce. La prova di “San Salvatore” sarà una sorpresa. Posso dire che sarà di 12 chilometri e che sarà molto impegnativa. Si alterneranno tratti veloci e tratti stretti. Chiudo facendo i complimenti alla macchina organizzativa che ha veramente fatto un grande lavoro“.