La Rassinaby Racing e il suo “Rally del Vermentino” continuano nel percorso di crescita della manifestazione motoristica che va di pari passo con la valorizzazione del territorio e dell’enogastronomia locale. Grazie a questa unione di intenti è nato “A tavola col Vermentino”, progetto di promozione del territoriale in collaborazione con Fondazione di Sardegna. Grazie all’appeal sempre in crescita della gara, tappa fissa del Campionato Italiano Rally Terra e ormai a vocazione internazionale, nonché attrattore di flussi turistici anche in bassa stagione, “A tavola col Vermentino” si pone come trait d’union tra il Rally dei Nuraghi e del Vermentino e la promozione della Sardegna, e le sue eccellenze, nel mondo. Un importante evento sportivo interconnesso alle bellezze naturali del territorio e ai prodotti che questo produce. Un progetto che punta alla creazione un network di collaborazioni con le eccellenze sarde, che permetta la nascita di un sistema di promozione che sfrutti le sinergie date dai diversi settori in campo. L’obiettivo per il biennio 2022/2023 è quello di aumentare la brand awareness della competizione motoristica, ricercando partnership con team ed equipaggi stranieri per la partecipazione al Rally dei Nuraghi e del Vermentino. Un progetto che si propone come veicolo di promozione delle aziende o consorzi di aziende nell’ambito del settore agroalimentare. Questo nasce dall’esigenza di creare un modello di promozione territoriale che abbini il settore motorsport all’enogastronomia e all’agroalimentare sardo. Il tutto sfruttando la partecipazione a gare di rilievo, sia in Italia che all’Estero come il recente viaggio in Spagna per il Rally Hoznayo, che rappresentino un palcoscenico importante per la Rassinaby Racing e per i partner commerciali. L’idea è anche creare un evento enogastronomico durante i giorni della gara, che rappresenti un format replicabile, da riproporre ogni anno nelle località coinvolte. In questo contesto importante è nata la partnership con Paolo Diana, celebre pilota di San Marino ma ormai sardo d’azione, che porterà il nome del “Vermentino” in giro per numerose corse italiana ed estere, dando ancora una volta lustro al Rally del Vermentino, alla Sardegna e alle sue eccellenze. Nel progetto saranno coinvolti tutti i Comuni che, in un modo o nell’altro, verranno raggiunti dalla gara. A partire da Berchidda, vero centro nevralgico, passando per Loiri Porto San Paolo, Alà dei Sardi, Buddusò, Calangianus, Monti, Oschiri e Pattada.
“A Tavola col Vermentino è una delle iniziative che abbiamo intrapreso per incrementare ulteriormente il valore della nostra manifestazione – dichiara Giuseppe Pinna, Responsabile Marketing della Rassinaby Racing – Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino fonda il proprio nome, fin dal 2002, su due asset imprescindibili per il territorio sardo:
I Nuraghi caratterizzano il paesaggio e la storia della Sardegna
Il Vermentino in Gallura rappresenta un’eccellenza del settore agroalimentare ed è l’unica DOCG sarda.
Per questo abbiamo voluto dare una connotazione forte alla nostra gara, coniugando il motorsport all’Archeologia e all’Enogastronomia, ma anche all’Ambiente e al Turismo. “A Tavola col Vermentino” nasce proprio per dare forza al filone legato all’enogastronomia e all’agroalimentare sardo. L’idea è stata concepita per offrire opportunità promozionali e commerciali – come già è avvenuto in Spagna – alle aziende e ai consorzi agroalimentari (ma non solo), i cui prodotti possano trovare posto a tavola col Vermentino. Questo ci permette di disegnare dei nuovi percorsi da condividere con i partner che hanno già aderito all’iniziativa e con i nuovi che stiamo coinvolgendo nel progetto”
Ai primi di giugno, come primo evento, “A Tavola col Vermentino” e la Rassinaby Racing sono andati in Spagna per il Rallye Festival Hoznayo: “Siamo stati felici di ospitare da noi la Rassinaby Racing e il Rally del Vermentino per promuovere, al di fuori dei loro confini, non solo il loro evento, ma anche i loro prodotti, come ad esempio il Vermentino, segno distintivo dell’isola della Sardegna, insieme all’olio e ai salumi. Per questo gli abbiamo dedicato un ampio stand accanto a l’assistenza di Paolo Diana, ed è stato senza dubbio uno dei punti di maggiore interesse in tutto il parco e con maggiore visibilità di fronte al vasto pubblico – ha detto Ramòn Gonzàlez Canales, uno degli organizzatori del Rallye Festival Hoznayo – Si tratta del primo passo di un percorso volto a rafforzare i legami tra le due organizzazioni, al di là anche dell’aspetto prettamente sportivo e organizzativo. Cercheremo, da entrambe le parti, di stabilire uno scambio commerciale di prodotti provenienti da ciascuna delle nostre regioni di origine”.
Ufficio Stampa Rassinaby Racing